Trimestrale di cultura civile

Nuova Atlantide n. 3 - Agosto 2021 | LAVORO: CENTRO DI DIGNITA’ PERMANENTE

Editoriale. Lavoro: centro di dignità permanente

Giuseppe Folloni

Lo shock del Covid su economia e lavoro ha accelerato fenomeni già In atto. “Tornare a prima” non è la soluzione. La strada è riconciliare innovazione tecnologica e lavoro umano, non ridotto a merce.

Sommario

Anteprima

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La dignità del lavoratore: corso di recupero

Non esiste il lavoro separabile dalla persona che lavora. Guida ragionata alla lettura del numero di Nuova Atlantide.

Scenari

L’analisi del Premio Nobel 2001 per l’economia sul n. 3 di “Nuova Atlantide”

Spence: l’economia riparte
ma a guadagnarci saranno pochi

Il nuovo capitalismo fa leva sul valore immateriale, specie digitale e uso dei dati. Polarizza reddito e lavoro, perché grandi ricchezze vengono prodotte da un numero esiguo di persone (vedi Facebook Amazon, ecc.) e gli è coessenziale la diseguaglianza. Per affrontare la quale sono chiamati in causa sistemi previdenziali e servizi sociali, redistribuzione del reddito e della ricchezza, percorsi educativi e formativi adeguati al futuro


Un intervento del Nobel per l’economia 2015 sul numero 3 di “Nuova Atlantide”

Deaton: ora paghi
chi ha guadagnato

Negli Usa si accentuano le diseguaglianze. Solo chi ha un’istruzione di alto livello si salva ottenendo un buon lavoro e una buona esistenza. Gli altri no. Le immense ricchezze accumulate dai grandi monopolisti non producono benefici per tutti. Occorre far loro pagare tasse per redistribuire profitti verso il lavoro e fermare gli “sceriffi di Nottingham” dell’austerità fatta pagare a chi ha sofferto di più


Un intervento del premio Nobel sul numero 3 di “Nuova Atlantide”

Stiglitz: integrare gli emarginati

La pandemia ha aggravato le diseguaglianze. Per la ripresa economica sono essenziali la coesione sociale e la fiducia e un grande intervento pubblico che affronti insieme le emergenze: climatica, economica e della diseguaglianza. L’inflazione? Può essere contenuta agendo sul costo del denaro e sulla leva fiscale


Di fronte al lavoro che cambia: l’economista svedese-tedesco sul n. 3 di “Nuova Atlantide”

Frey: ci vuole una nuova politica

L’automazione sta sostituendo l’uomo con le macchine nelle funzioni standardizzate e routinarie. Il fattore umano si concentra nelle fasi di ricerca e innovazione, mentre si svuotano i posti di lavoro a reddito medio. Indebolimento della classe media e pericolose polarizzazioni. Servono politiche che migliorino il welfare e rendano dinamico il mercato del lavoro. Il reddito minimo universale non è la risposta


Un articolo di Michael J. Sandel sul numero 3 di “Nuova Atlantide”

Ripristinare la dignità del lavoro

Diseguaglianze e disoccupazione corrodono la dignità del lavoro. Come pure la considerazione “liberal” degli uomini come consumatori e non come produttori di beni che rispondano al bisogno proprio e della comunità. Occorre una “concezione civica” dell’economia


Cultura post materialista

Non basta il salario, l’uomo chiede dignità

l problema delle imprese sarà inserire ascolto e rispetto tra i fattori di produzione del futuro. Bisogna ripensare l’educazione.


Nuovo corso

A che cosa serve il sindacato nel secolo della globalizzazione e della IA

Al tempo della quarta rivoluzione industriale le rappresentanze dei lavoratori sono chiamate a intraprendere una sfida dal grande impatto culturale.


Oltre il PIL

Italia del lavoro: in crisi la qualità

La bussola del benessere equo e sostenibile – a dieci anni dal suo varo – è sempre più centrale come linea di ricerca fondamentale per la statistica ufficiale.


La proposta

Il lavoro a distanza internazionale per rilanciare il mercato del lavoro europeo

La formula del lavoro a distanza potrebbe rappresentare l’occasione per avviare un percorso di rapporto più equo tra lavoro e vita personale.


Area di servizio

La strategia dell’attenzione (alla persona)

I servizi pubblici nel Regno Unito. Tra Brexit e pandemia. Una materia delicata e decisiva. Perché tocca un aspetto fondamentale, quello della relazione fiduciaria.


Ripresa e resilienza

Le nostre aziende alla prova di maturità

I tradizionali punti di forza e debolezza del sistema industriale italiano sono destinati a rimanere tali nel quadro di una situazione globale che domanda coraggio e lungimiranza?


Il terzo pilastro

Un nuovo modo di pensare lo sviluppo

In un mondo dove stanno emergendo nuove forme di disuguaglianze, la comunità e le relazioni sociali sono il terzo pilastro di cui abbiamo bisogno.


Guardare più in là

Il lavoro che si immagina

La domanda: cosa deve fare oggi un legislatore per un lavoro “more than just”? Deve immaginare il “come” del lavoro.


Processi e trasformazioni

Il lavoro prima e dopo il Covid-19

Dati alla mano veniamo da almeno tre decenni di cambiamenti assai significativi nel mondo del lavoro. Con la pandemia è certo un nuovo rimescolamento delle carte.

Lo stato delle cose

Età vulnerabile

Un decent job per i giovani

Quello tra i giovani e il lavoro è per lo più un incontro precario. Non è solo un problema che riguarda l’Italia. Tuttavia nel nostro Paese vige un colpevole ritardo.


Anacronismi

Per un diritto del lavoro autonomo

Il lavoratore indipendente continua a essere privo di tutele sociali adeguate. Una situazione di difficoltà che si è aggravata durante la pandemia.


Promuovere l’occupazione giovanile. Gli ecosistemi imprenditoriali all’opera

In Africa queste realtà innovative sono sistemi inusuali di attori interdipendenti che si relazionano direttamente o indirettamente per sostenere la creazione e la crescita di nuove imprese.


Prestazioni e tutele

La dignità del lavoro nell’economia digitale

Le inaspettate proteste dei lavoratori nei siti produttivi di Amazon hanno richiamato l’attenzione in tutto il mondo sulle condizioni di lavoro sempre più vulnerabili.

Focus

Il caso Perù

L’impatto della pandemia sull’occupazione e altri indicatori di benessere in Perù

Prima dell’epidemia globale il Paese latino americano viveva la sua primavera economica: crescita e riduzione della povertà.


Riformismo oggi

Il sindacato alla prova: la lezione di Walter Tobagi

La crisi delle rappresentanze investe le espressioni del sindacalismo italiano. Una difficoltà che ha precise origini storiche.


Sindacato 4.0

Per una Rerum Novarum dell’economia nazionale ed europea

La pandemia ha acceso i riflettori sulle enormi zavorre che impediscono al Paese di imboccare la strada della crescita equa e sostenibile.


L’homo faber al centro

I fini dell’industria

L’impresa è un attore fondamentale solo della crescita economica?


Fotografia storica

La regressione del lavoro delle donne

La lunga stagione segnata dalla presenza del Covid-19 ha accelerato l’evidenza di un trend già in atto.


Lavorare da remoto

Luci e ombre dell’esperienza psicologica nello smart working

La pandemia ha reso dirompente il fenomeno del lavoro da remoto. Divenuto ordinario per milioni di persone.


Trasformazioni critiche

Le conseguenze del lavoro smart

Dal taylor-fordismo alla fabbrica intelligente. Il fenomeno del lavoro da remoto, così in forte accelerazione, rende ancor più nitido il processo in atto definito come la quarta rivoluzione industriale.

I numeri pubblicati

N.12 (2024)

Nuovo disordine mondiale. Un imprevisto per cambiare la storia?

N.11 (2024)

IO con IA. Intelligenza Artificiale

N.10 (2023)

Giovani. Chi siete? Chi siamo?

N.9 (2023)

Post-globalizzazione. Alla ricerca del senso perduto

N.8 (2023)

Persona, comunità, popolo

N.7 (2022)

Cosa sostiene la sostenibilità?

N.6 (2022)

Conoscenza e università

N.5 (2022)

Europa

N.4 (2021)

Nuovi luoghi del vivere

N.2 (2021)

Democrazia: l'amica fragile

N.1 (2021)

Health Care. La febbre del mondo