Trimestrale di cultura civile

Nuova Atlantide N.9 - Giugno 2023 | Post-globalizzazione. ALLA RICERCA DEL SENSO PERDUTO

Editoriale. I danni del neoliberismo e il senso perduto da recuperare

Enzo Manes

Il rumoroso declino dell’attuale modello di globalizzazione è il risultato di oltre quarant’anni di paradigma dominante neoliberista. Un pensiero che ha puntato tutto sulla centralità del mercato “fa da sé”. Sregolato. Totalizzante. Che si è retto su una malintesa concezione di libertà.

Sommario

Anteprima

Dopo la rottura

Anteprima. Chi disegna la nuova mappa del mondo

Siamo entrati nella fase storica della transizione, dove i mutamenti in corso sono certamente complicati da leggere e interpretare. Tuttavia, dobbiamo e vogliamo conoscere. Quel che è certo è che stiamo vivendo un cambiamento d’epoca di cui siamo al tempo stesso attori protagonisti e spettatori molto interessati.

Scenari

Alle radici della crisi

Dalla globalizzazione dell’indifferenza alla globalizzazione dell’inclusione

Il modello di globalizzazione che nel mondo ha dominato la fase post-comunista ha fallito. Esso ha prodotto nodi che hanno determinato il fenomeno dello sradicamento. Ovvero: un modello tecnocratico contro la persona che ha determinato un vuoto antropologico.


Il pilastro dell’io

La persona, materia “prima” per la nuova globalizzazione

È concorde il pensiero che il modello di globalizzazione, per come l’abbiamo conosciuto fin qui, sia arrivato al capolinea. Un percorso che ha prodotto anche risultati significativi; tuttavia, oggi sembra proprio essersi afflosciato su se stesso.


A carte scoperte

Per una globalizzazione virtuosa: gli errori da evitare

L’implosione dell’Unione Sovietica ha prodotto il dominio unilaterale degli Stati Uniti. L’Occidente a guida Washington ha pensato che i giochi fossero definitivamente fatti: una pax ultimativa. Lo stato delle cose ha dimostrato, negli anni, ben altro. La storia non è finita. Anzi.


Quali vie

Lo scenario del nuovo bipolarismo

La deglobalizzazione conflittuale ha fatto allargare il fossato tra il mondo delle democrazie e i regimi autoritari. Il caso più eclatante: la via della seta versus la formazione di un’area mercantile e politica sotto l’ombrello statunitense. Una situazione comunque fluida, non monolitica.


La missione

Il ruolo dell’Europa nella globalizzazione frammentata

Più che al tramonto della globalizzazione stiamo assistendo piuttosto alla declinazione di un modello di globalizzazione più selettivo e più vigile. Nello scenario di un mondo multipolare e asimmetrico, con tendenze protezionistiche e guerre commerciali messe in atto dalle superpotenze. Cina in testa.


Democrazia versus dittatura

Tirannie elettive e democrazie senza elettori

La lezione del presidente Luciano Violante alla scuola di formazione politica “Conoscere per decidere”, quest’anno intitolata: “Ma cosa è la politica oggi?”. Un’ampia riflessione su argomenti di grande attualità.


Collasso culturale

La globalizzazione della sorveglianza

L’anacronistica domanda di sicurezza in Occidente, insieme alla caduta di sovranità, sta producendo società sempre in allerta, con l’ansia del pericolo costante. E questo non fa che generare forme di controllo sempre più invasive verso cittadini impauriti.

Lo stato delle cose

Guerra commerciale globale

I canali dell’offensiva economica cinese

Il nuovo volto della globalizzazione avrà la Cina stabilmente al centro della scena. Protagonista assoluta attraverso una strategia di controllo di Paesi su vastissima scala. Pechino è febbrilmente al lavoro per conquistare un’egemonia commerciale e tecnologica.


Protagonista indebolito

Il posto della Russia nel mondo emergente

La rivolta di Putin contro l’ordine mondiale sta chiudendo Mosca in un progressivo isolamento. Da realtà centrale a Stato periferico. Con profonde contraddizioni e lacerazioni interne. Anche i tradizionali alleati mostrano un sostegno meno granitico alla Federazione.


Player strategico

India, una democrazia ambiziosa. Un’indagine necessaria

Il Paese più popoloso al mondo è destinato a giocare di qui ai prossimi decenni un ruolo importante nella partita chiave che porterà a una forma di nuova normalizzazione. Dopo le inevitabili tensioni tra i blocchi che si stanno formando. Ecco perché richiama e reclama grande attenzione.


Democrazia sfiduciata

Quale leadership americana al tempo della post globalizzazione

Il futuro ordine mondiale non potrà fare a meno degli Stati Uniti. Ma come si sta preparando Washington alle grandi manovre? Nel disequilibrio attuale, nella scomposizione e ricomposizione di nuovi blocchi, il Paese è impegnato a recuperare la fiducia dei tradizionali alleati preoccupati per le turbolenze interne che hanno prodotto crepe nel suo modello di democrazia.


Un vero consenso

Un’architettura definitiva per l’Unione Europea: da dove ripartire

Si sente parlare di riforma e rilancio dell’UE praticamente da quando esistono le comunità europee. E questo dice quanto la materia sia sempre più complicata da affrontare seriamente, con spirito di realismo e senza cedere alla tentazione delle contrapposizioni ideologiche. Aumentarne il ruolo, rendendo il soggetto sovranazionale per davvero protagonista, è oggi la strada da perseguire.


UE e Paesi del Mediterraneo: dalla politica di vicinato alla partnership

La complessità, in continua evoluzione, del quadro internazionale – in particolare ne stanno patendo gli scambi commerciali e la produzione manifatturiera – ha richiesto una riorganizzazione dell’economia reale. Con una ridefinizione in chiave di accorciamento delle “catene del valore”.

Focus

Equità distributiva

Come perseguire sviluppo ed eguaglianza tra gli 8 miliardi di cittadini del mondo

La fase storica in atto, contrassegnata dalla cosiddetta deglobalizzazione, sta producendo un incremento della povertà sociale. Tale evidenza accentua il desiderio di una maggiore uguaglianza tra – e nelle – popolazioni che abitano la terra. L’affronto del problema è una questione dirimente che tocca l’economia, la politica, la tecnologia.


La permacrisis

Il futuro della sanità globale in un mondo malato

Non è facile individuare soluzioni efficaci in un contesto globale di crisi permanente. Laddove si alternano e si sovrappongono crisi climatica, geopolitica, economica, energetica, produttiva, sanitaria e sociale. L’immagine è quella di un mondo in tempesta.


Sicurezza e decarbonizzazione

L’energia e il progresso tecnologico in Europa

Con l’invasione dell’armata russa nel territorio dell’Ucraina, nell’agenda politica dell’Unione Europea sono tornati altamente prioritari la diversificazione strategica e la sicurezza degli approvvigionamenti energetici.


Apertura internazionale

Globalizzazione e politica industriale

L’uomo, per sua natura, si muove per ricercare nei territori qualcosa che dia maggiore soddisfazione. È una tendenza che può accelerare come rallentare, ma è impossibile che venga eliminata.


Supremazia digitale

La cybersecurity nella guerra dei mondi

Siamo nel pieno di una serie di battaglie informatiche su scala globale. La divisione del mondo in blocchi contribuisce a un inasprimento degli attacchi. A tutti i livelli. I Paesi sono impegnati a investire massicciamente su questo insidioso terreno. La formazione, vieppiù sofisticata, è fondamentale.

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Nuovo disordine mondiale. Un imprevisto per cambiare la storia?

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Lavoro: centro di dignità permanente

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Democrazia: l'amica fragile

N.1 (2021)

Health Care. La febbre del mondo